mercoledì 31 gennaio 2018

S.P.32 Camastra attendiamo il completamento

Nel Febbraio 2017 si inizio con alcuni incontri per vedere se i lavori iniziati per il completamento della S.P.32 Camastra riprendevano ma ad oggi non si vede e non si sente nulla.

C'è un silenzio tombale, certo c'è stato il parere dell'Ente Nazionale Autorità Anti Corruzione, un dato positivo che i lavori si potranno continuare, certo le trattative sono lunghe tra la Provincia di Potenza e l'azienda che aveva rescisso il contratto per l'esecuzione del lavoro del secondo lotto.

C'è molta speranza per la ripresa dei lavori, per le condizioni in alcuni tratti oltre avere dei restringimenti e  buche, abbiamo avuto anche poche nevicate e piogge, ricordiamo la massima attenzione quando si percorre questa arteria.

La volontà c'è anche per completarla, aspettiamo dopo tanti anni questo sogno si avvererà.

Ci avvicineremo più alla Superstrada 407,cosi saremo più vicini al nostro capoluogo di Regione Basilicata  Potenza "Città della cultura " e anche alla città capitale europea della cultura Matera 2019.

Anche per il turismo scolastico, autunnale ed estivo sarà più semplice raggiungere il nostro paesaggio Lucano, tra natura e silenzio.

Continuerò ha vigilare per il completamento del secondo lotto S.P.32 Camastra.

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venerdì 26 gennaio 2018

PER NON DIMENTICARE... GIORNATA DELLA SHOAH



AD AUSCHWITZ C’ERA LA NEVE……






Ci sono parole che da sole, senza nessun ausilio di verbi o di complementi di specificazione, mostrano la loro complessa ed oscura follia.

 Una di queste parole è Auschwitz, la fabbrica dello sterminio creata dai nazisti, che nel corso degli anni è diventato il sinonimo più eloquente dello genocidio ebraico. Dopo tanti anni dalla liberazione del lager e dopo aver letto libri, visto film e documentari sulla Shoah resta ancora un dubbio nella testa delle persone. 
Come ha fatto un uomo a trasformare un popolo intero, in macchine della morte così efferate che sembrano essere senza sentimenti?
 È difficile trovare una risposta anche perché, non è solo una questione di numeri circa sei milioni di ebrei uccisi(senza contare i molti sopravvissuti che si sono suicidati o hanno perso il controllo mentale negli anni seguenti.), ma soprattutto a colpire di più sono i modi in cui venivano massacrati fino a perdere la dignità di esseri umani. 
  Cosa che è spiegata molto bene nel saggio “La banalità del male” di Hanna Arendt.
 Il libro ha come protagonista Adolf Eichmann, una persona quasi anonima, un burocrate al servizio del Reich, che per anni ha svolto il compito di organizzare gli orari di partenza ed arrivo dei treni per i campi di sterminio.
 Fuggito in Argentina nel 1945, Eichmann viene catturato dai servizi segreti Israeliani nel 1960, processato e condannato all’impiccagione per gravi reati contro l’umanità nel 1961. 

 Nel libro intervista il burocrate ammette che quando è stato portato ad Auschwitz, per un sopralluogo poco prima della liberazione, ha provato un senso di orrore nel vedere i resti di  uomini, donne e bambini  ridotti a  soltanto ad uno sottile strato di pelle da cui si potevano contare le ossa, senza capelli uccisi senza colpa. 
Eichmann ammette che a fatica riesce a trattenere le lacrime e il senso di sgomento. Non credo sia necessario soffermarsi ancora una volta sui numeri  sulle complesse teorie a riguardo del perché di tale massacro, ma vorrei citare un argomento riguardo l’olocausto a me caro.
 Si è tanto discusso sul silenzio del Vaticano sulla questione della Shoah, ma probabilmente non si è considerato abbastanza il clima difficile in cui sono avvenuti i fatti.


 Dal 1939 sulla cattedra di Pietro è seduto Pio XII ( al secolo Eugenio Pacelli) che durante l’Olocausto ha salvato diversi Ebrei nascondendoli nelle chiese e nella canonica di San Pietro, diede dispensa affinché nei conventi venisse sciolto in via del tutto eccezionale il vincolo della promiscuità. 
Inoltre è stato promotore, insieme a Monsignor Montini del film  “La porta del cielo” di Vittorio De Sica dove molti attori e collaboratori erano ebrei.
 Ma l’aiuto di Papa Pacelli non finisce qui, infatti appena i tedeschi occupano Roma nel 1944, ghettizzano il quartiere ebraico della capitale chiedendo un’ingente somma d’oro altrimenti tutti gli ebrei Romani sarebbero stati trasferiti nei campi di sterminio. Il pontefice saputa la notizia decide di vedere di pagare di tasca sua il riscatto anche se, non ce ne sarà bisogno perché gli ebrei riescono a mettere insieme tutto l’oro necessario per pagare la somma.
 Ed ancora, non è un caso che proprio durante l’occupazione nazista le guardie Vaticane aumentano da poche centinaia di unità ad un numero che arriva a circa cinquemila arruolati.
 Il pericolo di una simile catastrofe, Papa Pacelli l’aveva già teorizzata quando negli anni venti era nunzio apostolico in Germania. 
Era il periodo in cui Hitler aveva incominciato a girare per le città tedesche per conquistare consensi, e il nunzio apostolico in un discorso così diceva: “È da condannare il fanatismo di certa gente non bavarese.” 
Tra i fatti storici che si sono susseguiti dopo la fine della seconda guerra mondiale e che hanno fatto luce sull’Olocausto c’è sicuramente l’importante processo di Norimberga. 
  Iniziato il venti novembre 1945 e concluso circa un anno più tardi il primo  ottobre del 1946, il processo vede come imputati tutti i gerarchi nazisti che sono stati catturati dopo la firma dell’armistizio dell’8 maggio del 1945. 
Gli imputati sono accusati di crimini di guerra e crimini contro l’umanità.
 La prova schiacciante contro i nazisti viene mostrata in aule qualche giorno prima della sentenza, quando vengono proiettate delle immagini girate il 27 gennaio del 1945 quando le truppe sovietiche  liberano il campo di Auschwitz.
 Le cronache narrano che durante la visione di quei video c’era un silenzio surreale nell’aula e che molti nazisti non riuscirono a guardare i video. 
C’era chi abbassava la testa, c’era chi si metteva le mani davanti agli occhi e chi addirittura sia uscito fuori dalla stanza. 
Secondo le fonti l’unico a rimanere impassibile a tutto questo è stato Herman Goring, colui che dopo Hitler avrebbe dovuto prendere in mano le sorti del Reich. 
Molti degli imputati al processo di Norimberga furono condannati a morte, altri furono condannati all’ergastolo, pochi furono gli assolti.
 Tra le persone che furono assolte è giusto citare Franz Von Papen, ambasciatore tedesco in Turchia durante gli anni della Guerra.
 Ad Istanbul aveva conosciuto Monsignor Roncalli, e insieme al futuro papa Giovanni XXIII, lavorò per salvare circa seicento bambini ebrei  facendoli arrivare via nave da Istanbul fino in Palestina.
 In occasione del processo, Monsignor Roncalli mandò una lettera alla corte,  in cui testimoniava l’aiuto avuto da Von Papen per salvare quei bambini.
 Nel 2005 l’O.N.U. decreta che il 27 gennaio diventa il giorno della memoria, per ricordare ogni anno le innocenti vittime dell’olocausto. 
E’stato scelto proprio il giorno in cui i Russi liberano Auschwitz che come dice Guccini c’era la neve, una canzone che spiega bene le angherie subite da milioni di persone e che tutti dovremmo ascoltare spesso per far si che non succedano più questi enormi orrori.
Emiliano Ancarola
26\01\2018

giovedì 25 gennaio 2018

Il Nuovo brano della Pausini.

Domani 26 Gennaio 2018 uscirà il nuovo singolo di Laura Pausini.
Scritto dal famoso scrittore Milanese, Nicolò Agliardi con Pausini,Fazio e Roberts, lo ricordiamo  Agliardi'  di avere scritto e cantato le famose colonne sonore della serie televisiva Braccialetti Rossi.

Il Nuovo Singolo dal titolo "Non ho detto " il video stato girato a Maratea,in provincia di Potenza,Basilicata.

Sulla spiaggia della perla del mar Tirreno,dove è stato diretto il concertone della RAI.

 

 Qui canta la canzone "Io non ho finito " ricordiamo che Agliardi' ha  scritto una canzone per la cantante Lucana Arisa,   " Ho cambiato i piani ".

Non è la prima canzone che scrive per la famosa star, Laura Pausini, domani uscirà questo nuovo bravo che sicuramente stupirà.

In fine Agliardi', l'ultimo Telethon ha cantato "IO Non Ho Finito " al Lucano Stefano Mele, autore di questo blog.

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sabato 20 gennaio 2018

1978 nasceva il gruppo musicale La Nuova Era.

Nel 1978 in un piccolo paese di Montagna, in provincia di Potenza a Calvello, un gruppo di ragazzi inizia a suonare.

Mentre 1968 ci fù la rivoluzione dei sessantottini, con la nascita di vari movimenti che cambiarono il nostro paese, un decennio nasce questo meraviglioso gruppo "La Nuova Era ".

Questo gruppo che nel mese di settembre 2018, chiuderà spero di no, gli ascolteremo in un mega concerto.

Ricordiamo alcune canzoni ormai molto conosciute come "Dolce Indifferenza" "Cosi""Vedrai ci riuscirò "



Il gruppo è formato dal splendida voce e chitarra Salvy Maurizio De Stefano,dal tastierista Pasquale Carbonio, dal batterista Michele De Grazia e bassista Antonio Saccomandi.
Ci ricordiamo anche la partecipazione di Giovanni Larocca ormai famoso fotografo.
Non possiamo dimenticarci del mitico presentatore DomenicoAntonio Ancarola.
Le new entry il chitarrista Giacinto Briamonte e il maestro di pianoforte Domenico Tricarico.
Ci sono state sicuramente tante partecipazione, che adesso non possiamo ricordaci di tutti.
Rossana Alberti sassofonista.
 






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venerdì 19 gennaio 2018

La Fiction di Don Matteo....Tra fede e Arma l'unione nei secoli.....

Il 7 Gennaio 2000 su RAI Uno, inizia la celebre fiction di un prete che ritorna dopo una lunga missione in Brasile, in un comune della regione del patrono d'Italia San.Francesco d'Assisi.

Un Prete che diventerà molto amico del Maresciallo della compagnia dei Carabinieri della città di Gubbio.

Don Matteo interpretato da Terence Hill, ma il suo vero nome è Mario Girotti,ormai conosciuto per la sua tonaca e bici nera, Diventa nella fiction grande amico del Maresciallo Nino Cecchini, l'attore siciliano Nino Frassica, insieme aiuteranno il capitano per risolvere le indagini.
Nelle prime serie vediamo che l'Umbria era in piena ricostruzione per il terremoto subito nel 1997, possiamo vedere che la ricostruzione è stata rifatta egregiamente.
Il Primo Capitano è stato Flavio Anceschi interpretato dall'attore Flavio Insinna, dalla prima alla quinta stagione.
Dalla sesta stagione vieni trasferito il Capitano Anceschi, è arriva il Capitano Giulio  Tommasi interpretato dall'attore Simone Montedoro fino alla decima stagione.

Dalla undicesima stagione c'è  il nuovo Capitano Anna Oliviero, interpretata dalla giovane Pugliese Maria Chiara Giannetta.

C'è Suor Maria,interpretata da Astra Lanz, ricordiamo la famiglia di Don Matteo....
  • Natalina Diotallevi (stagioni 1-in corso), interpretata da Nathalie Guetta.
    Perpetua di don Matteo.
  • Pippo Gimignani-Zarfati (stagioni 1-in corso), interpretato da Francesco Scali.
    Sagrestano di don Matteo.
  • Nerino Bertolacci (stagioni 1-4), interpretato da Claudio Ricci.
    Primo bambino a vivere nella canonica.
  •  
  • Nonna Elide (stagioni 1-3), interpretata da Evelina Gori.
    Nonna di Nerino, arzilla e stravagante.
  • Camilla (stagione 4), interpretata da Sara Santostasi.
    Bambina boliviana affidata a don Matteo.
  • Tommaso (stagione 5), interpretato da Steven Manetto.
    Bambino affidato in custodia a don Matteo.
  • Agostino (stagioni 7-8), interpretato da Andrea Pittorino.
    Ospite nella canonica di don Matteo.
  • Preside Susi Dallara (stagioni 7-in corso), interpretata da Sydne Rome.
    Preside prima del liceo di Gubbio e poi di quello di Spoleto, amica di don Matteo.
  • Laura Belvedere (stagioni 8-10) Laura Glavan
  • Giovane ragazza madre ospitata in canonica da don Matteo, figlia del pregiudicato Antonio Belvedere. Si innamora in seguito di Tomás e, insieme alla piccola Ester, i due formano una famiglia dopo varie vicissitudini.
  • Tomás Martinez (stagioni 9-10), interpretato da Andrés Gil.
    Giovane ragazzo che deve scontare un anno di carcere in canonica da don Matteo ed è in cerca di sua sorella. Si innamora di Laura e con lei e la piccola Ester riesce a formare una famiglia.
  • Ester Natalina Belvedere (stagioni 9-10), interpretata da Letizia Arnò.
    Figlia di Laura Belvedere e Giuliano Rovati, galeotto che accusa don Matteo di omicidio, ma che poi si costituisce, costringendo Laura a non fargli vedere la bambina.
  • Sabrina Esposito (stagione 10), interpretata da Dalila Pasquariello.
    Ex galeotta che grazie a don Matteo va a lavorare a fianco di Tomás, con cui inizia una relazione, ma viene lasciata da lui perché innamorato di Laura.
  • Alberto Torre (stagione 10), interpretato da Gabriele De Pascali.
    È un genio della matematica.
  •  
  • Sofia (stagione 11), interpretata da Mariasole Pollio.
    Ragazzina che viene accolta da don Matteo in canonica.
  • Sebastiano (stagione 11), interpretato da Federico Russo.
    Giovane che entra a far parte della famiglia di don Matteo, innamorato di Sofia.
  • Fonti Wikipedia 

Ci Vedremo con un altro articolo su Don Matteo ......

Don Matteo da un idea di Enrico OLdoini..



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martedì 16 gennaio 2018

POTENZA VS TURRIS 21\1\2018 Stadio Viviani

Domenica 21 Gennaio 2018 alle ore 14:30 scenderanno in campo le squadre di serie D H girone.
Il Potenza Capolista con 46 punti dovrà sfidare al Viviani il Turris con 17 punti in Playout in caccia di punti.
Il Potenza qualsiasi sarà il risultato rimarrà prima in classifica, certo si spera in una vittorà da poter allungare la distanza dalle altre scquadre che lavorano per la promozione in serie C.

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Ricordiamo che durante il girone di andata alla terza il Potenza ha vinto contro la Turris per 2:0.

domenica 14 gennaio 2018

Potenza-Gragnano 3:1

Il Potenza vince 3 a 1 contro il Gragnano allo studio della città campana.
Dopo il fisco d'inizio dove il Gragnano riesce tenere palla e 2 minuto passa in vantaggio con Mansour.
Il Potenza ha varie possibilità di pareggiare al primo tempo che si conclude con il vantaggio di una rete del Gragnano.
Il secondo tempo inizia senza nessun cambio,al  nono minuto l'albitro l'espelle il difensore del Gragnano il numero 10 Gatto, rimanendo in 10 uomini.
Il Calciatore Carols França batte il calcio di rigore e pareggia.
Dopo qualche minuto arriverà il 2:1 di Siclari dopo il 3:1 di Di Senso entrato a posto di Siclari.
Ricordiamo altri due cambi Esce Pepe Entra Coccia.
                                          Esce Guaita Entra Ungaro
                                       Esce Schisciano Entra Biancola




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Autostrada del Mediterraneo

Il 22 dicembre 2016 viene completato l'ammodernamento dell'autostrada A3 Salerno -Reggio Calabria.
Viene costituita l'autostrada del Mediterraneo,senza pedaggio diventerà la prima Smart-road d'Italia.
Lungo l'autostrada sono stati  sviluppati  vari itinerari turistici visto che si attraversano tre regioni Campania -Basilicata -Calabria.
Troviamo La Via dei Castelli, La Via dell'archeologia, La Via del Mito,La Via del Mare,La Via dei Parchi,La Via della Storia,La Via dello Sport,La Via della Fede,La Via Del Caffè, Sulle Orme di Bacco e Cecere.



venerdì 12 gennaio 2018

SanRemo 2018........ Dirige l'orchestra .......Il Maestro ....

Da molti anni  stiamo ascoltando  "Dirige l'orchestra il maestro Beppe Vessicchio" anche se alla 67° Festival non è stato presente.
Comunque vada ci sarà qualche maestro, adesso parliamo del 68° Festival della famosa città dei fiori della Liguria,dopo tre anni che il famoso condutture toscano Carlo Conti, ha diretto e condotto i festival di San Remo.
Il prossimo Festival inizierà il 6 febbraio 2018, sarà condotto e diretto dal famoso cantante romano Claudio Baglioni, insieme alla conduttrice Michelle Hunziker e l'attore Pierfrancesco Favino.
Ci saranno 20 big in gara, 6 nuove proposte non ci sarà la serata delle cover, nessuno sarà eliminato però ci sarà un Vincitore.
L'anno il vincitore è stato Francesco Gabbani, mentre al secondo posto Fiorella Mannoia, al terzo posto Ermal Meta. 
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 Roby Facchinetti e Riccardo Fogli – “Il segreto del tempo”

Nina Zilli – “Senza appartenere”


The Kolors – “Frida”


Diodato e Roy Paci – “Adesso”


Mario Biondi – “Rivederti”


Luca Barbarossa – “Passame er sale”


Lo Stato Sociale – “Una vita in vacanza”


Annalisa – “Il mondo prima di te”


Giovanni Caccamo – “Eterno”


Enzo Avitabile con Peppe Servillo – “Il coraggio di ogni giorno”


Ornella Vanoni con Bungaro e Pacifico – “Imparare ad amarsi”


Renzo Rubino – “Custodire”


 Noemi – “Non smettere mai di cercarmi”

Ermal Meta e Fabrizio Moro – “Non mi avete fatto niente”


Le Vibrazioni – “Così sbagliato”


Ron – “Almeno pensami


Max Gazzè – “La leggenda di Cristalda e Pizzomunno”


Decibel – “Lettera dal Duca”


 Red Canzian – “Ognuno ha il suo racconto”

Elio e le storie tese – “Arrivederci”



In questo Sanremo 2018,io vi aggiornerò con articoli e video